Contributo una tantum alle imprese interessate dagli effetti negativi dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, approvato con D.D.G. n. 11732/2020 modificato ed integrato con D.D.G. n. 1021 del 03/02/2021
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Obiettivo
La Regione Calabria ha disposto la riapertura dello sportello per la presentazione delle domande a valere sull’Avviso Pubblico “Riapri Calabria – Seconda edizione” per l’erogazione di un contributo una tantum alle imprese interessate dagli effetti negativi della crisi economica generata dalle misure di contenimento conseguenti all’emergenza epidemiologica da Covid-19, estendendo la possibilità di partecipare a tutte le microimprese operanti sul territorio regionale mediante l’integrazione di ulteriori codici ATECO.
L’Avviso è finalizzato all’implementazione dell’Azione 3.2.1 “Interventi di sostegno ad aree territoriali colpite da crisi diffusa delle attività produttive, finalizzati alla mitigazione degli effetti delle transizioni industriali sugli individui e sulle imprese” dell’Asse III – Competitività dei sistemi produttivi del POR Calabria FESR-FSE 2014-2020.
Beneficiari
- le microimprese operanti sul territorio regionale che hanno subito gli effetti economici negativi dell’emergenza Covid-19 – ancorché la relativa attività economica non sia stata sospesa – per come definite nell’Allegato 1 al Reg. 651/2014, nonché le microimprese artigiane iscritte nell’Albo previsto dall’art. 5 della legge 8 agosto 1985 – n. 443, aventi contemporaneamente: un codice ATECO ricompreso nell’Allegato B-bis al presente Avviso, riferito all’attività prevalente e un fatturato compreso tra € 3.000,00 e € 300.000,00 nel corso dell’anno solare 2019 all’attività prevalente (per “attività prevalente” deve intendersi quella indicata con Codice ATECO primario su InfoCamere, ad eccezione dell’attività di ristorazione esercitata all’interno degli Agriturismi, il cui codice ATECO può risultare da Infocamere anche come codice ATECO secondario);
- i professionisti operanti sul territorio regionale, che hanno subito gli effetti economici negativi dell’emergenza Covid-19 – ancorché la relativa attività economica non sia stata sospesa – con codice ATECO ricompreso nell’Allegato B-bis al presente Avviso, riferito all’attività professionale esclusiva del richiedente e con un fatturato pari o inferiore a € 60.000,00 nel corso dell’anno solare 2019 (per “attività esclusiva” deve intendersi che il professionista che presenta istanza non percepisca retribuzioni e/o compensi derivanti da altra attività, svolta in aggiunta a quella professionale; nel caso di partecipazioni societarie, le partecipazioni di capitale non costituiscono causa di esclusione).
Contributo concedibile
L’aiuto è concesso nella forma di un contributo a fondo perduto una tantum, pari a € 1.500,00 (millecinquecento/00) per ciascuna impresa richiedente.
L’aiuto concedibile non eccede il fabbisogno di liquidità determinatosi per effetto delle misure derivanti dall’emergenza pandemica da COVID19, in quanto il calo del fatturato medio relativo al periodo Marzo/Novembre 2020 è pari o superiore al 33% del fatturato medio mensile dell’esercizio 2019.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria disponibile è pari a € 5.000.000,00 (cinque milioni).
Domanda
Valutazione
Le domande saranno finanziate fino ad esaurimento delle risorse disponibili. L’iter valutativo si concluderà a seguito della verifica della ricevibilità ed ammissibilità delle istanze ricevute.