Chi siamo
50&Più è un’Associazione libera, volontaria e senza fini di lucro. Fondata nel 1974, opera per la rappresentanza, la tutela dei propri soci e per il riconoscimento degli over 50 come risorsa della società da valorizzare, promuovendone il ruolo sociale e il protagonismo attivo, fornendo loro assistenza e supporto.
L’Associazione 50&Più conta 300.000 soci in tutta Italia. Offre idee e opportunità attraverso una vasta gamma di iniziative e servizi. Organizza attività, incontri ed eventi sportivi, culturali e artistici che favoriscono la socializzazione, lo scambio di idee e la costruzione di relazioni durature. Crede che il benessere passi anche attraverso il coinvolgimento attivo e la partecipazione a iniziative stimolanti e arricchenti.
50&Più mette a disposizione un’informazione puntuale sul mondo della terza età attraverso la rivista 50&Più e il portale Spazio50, dove è possibile essere sempre aggiornati grazie agli articoli di attualità e di settore, ai podcast e ai webinar. Grazie al Centro Studi 50&Più gestisce una banca dati bibliografica, costantemente aggiornata, sulla condizione anziana.
Fornisce consulenza e servizi su misura per rispondere ai bisogni specifici dei propri soci. Dalla consulenza previdenziale all’assistenza fiscale, 50&Più è al fianco delle persone per offrire risposte concrete e personalizzate. Mette a disposizione sconti e convenzioni a livello nazionale e locale.
L’impegno di 50&Più è quello di creare le condizioni per costruire una società più giusta e solidale, dove l’esperienza e la saggezza degli over 50 siano riconosciute come un patrimonio indispensabile per il futuro di tutti.
Chi siamo
50&Più è un’Associazione libera, volontaria e senza fini di lucro. Fondata nel 1974, opera per la rappresentanza, la tutela dei propri soci e per il riconoscimento degli over 50 come risorsa della società da valorizzare, promuovendone il ruolo sociale e il protagonismo attivo, fornendo loro assistenza e supporto.
L’Associazione 50&Più conta 300.000 soci in tutta Italia. Offre idee e opportunità attraverso una vasta gamma di iniziative e servizi. Organizza attività, incontri ed eventi sportivi, culturali e artistici che favoriscono la socializzazione, lo scambio di idee e la costruzione di relazioni durature. Crede che il benessere passi anche attraverso il coinvolgimento attivo e la partecipazione a iniziative stimolanti e arricchenti.
50&Più mette a disposizione un’informazione puntuale sul mondo della terza età attraverso la rivista 50&Più e il portale Spazio50, dove è possibile essere sempre aggiornati grazie agli articoli di attualità e di settore, ai podcast e ai webinar. Grazie al Centro Studi 50&Più gestisce una banca dati bibliografica, costantemente aggiornata, sulla condizione anziana.
Fornisce consulenza e servizi su misura per rispondere ai bisogni specifici dei propri soci. Dalla consulenza previdenziale all’assistenza fiscale, 50&Più è al fianco delle persone per offrire risposte concrete e personalizzate. Mette a disposizione sconti e convenzioni a livello nazionale e locale.
L’impegno di 50&Più è quello di creare le condizioni per costruire una società più giusta e solidale, dove l’esperienza e la saggezza degli over 50 siano riconosciute come un patrimonio indispensabile per il futuro di tutti.
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PRESSO
Sede Confcommercio Calabria Centrale Crotone
Via Visconte Frontera, n° 6
Crotone
Chi siamo
50&PiùCaf svolge un qualificato servizio di assistenza fiscale a sostegno del contribuente, lavoratore o pensionato, certificato dal visto di conformità e tutelato da una polizza assicurativa.
Garantiamo le informazioni fiscali di oltre 800 mila lavoratori e pensionati che ogni anno si rivolgono a noi. Siamo inoltre al servizio delle aziende che vogliono offrire assistenza fiscale ai propri dipendenti e collaboriamo con numerosi Professionisti.
Il Caf 50&Più è a disposizione per tutti gli adempimenti che il Fisco richiede durante l’anno (dichiarazione dei redditi mod. 730 e mod. Redditi PF, Successioni, IMU, gestione collaboratori familiari) e fornisce assistenza e consulenza anche nel campo delle agevolazioni sociali (ISEE, Red, Inv/Civ, Reddito di cittadinanza).
Il nostro obiettivo è semplificare la vita alle persone che si affidano a noi, offrendo consulenze personalizzate volte a favorire la migliore soluzione in ambito fiscale.
SERVIZI DEL CAF
- MODELLO 730
- MODELLO REDDITI PF
- ISEE
- IMU
- RED E INV/CIV
- SUCCESSIONI
- GESTIONE COLLABORATORI FAMILIARI
Per info e prenotazioni
Chi siamo
50&PiùEnasco Istituto di Patronato e di Assistenza Sociale
Il Patronato 50&PiùEnasco da oltre 50 anni tutela i diritti dei cittadini, italiani e stranieri, offrendo assistenza e consulenza per le prestazioni previdenziali e assistenziali erogate dall’Inps e da altri enti.
Risolviamo nel modo più favorevole le esigenze di assistenza sociale e previdenziale di ogni persona.
Siamo impegnati ogni giorno a semplificare il rapporto tra i cittadini e le Istituzioni, offrendo risposte personalizzate in base a ciascuna necessità.
Costruiamo percorsi alternativi e proponiamo diverse soluzioni per dare la possibilità a chi si rivolge a noi di ottenere il massimo risultato.
Chi siamo
50&PiùEnasco Istituto di Patronato e di Assistenza Sociale
Il Patronato 50&PiùEnasco da oltre 50 anni tutela i diritti dei cittadini, italiani e stranieri, offrendo assistenza e consulenza per le prestazioni previdenziali e assistenziali erogate dall’Inps e da altri enti.
Risolviamo nel modo più favorevole le esigenze di assistenza sociale e previdenziale di ogni persona.
Siamo impegnati ogni giorno a semplificare il rapporto tra i cittadini e le Istituzioni, offrendo risposte personalizzate in base a ciascuna necessità.
Costruiamo percorsi alternativi e proponiamo diverse soluzioni per dare la possibilità a chi si rivolge a noi di ottenere il massimo risultato.
SERVIZI DEL PATRONATO
- CONSULENZA PREVIDENZIALE
- PENSIONI
- SUPPLEMENTI DI PENSIONE
- DISOCCUPAZIONE (NASPI)
- MATERNITÀ
- INVALIDITÀ CIVILE E LEGGE 104
- IMMIGRAZIONE
Ultime notizie
Bonus asilo nido 2024: fino a quando può essere presentata la richiesta?
L’autunno segna la riapertura di scuole e asili, quindi le famiglie, entro il 31 dicembre 2024, possono presentare la domanda per usufruire del bonus asilo nido e delle forme di supporto presso la propria abitazione.
I due contributi supportano le famiglie nel pagamento delle rette di asili nido pubblici e privati autorizzati e nell’assistenza domiciliare per bambini con gravi patologie croniche sotto i tre anni. L’importo massimo è di 3.000 euro per il bonus asilo nido, con differenziazioni basate sull’Isee del richiedente:
- Fino a 3.000 euro per Isee fino a 25.000,99 euro;
- 2.500 euro per Isee da 25.001 a 40.000 euro;
- 1.500 euro per Isee superiore a 40.000 euro o con omissioni o difformità.
Famiglie con Isee regolare sotto i 40.000 euro, un figlio nato nel 2024 e uno o più figli sotto i 10 anni possono ottenere una maggiorazione fino a 3.600 euro.
Il contributo per le rette deve essere richiesto dal genitore o tutore tramite piattaforma online, indicando le mensilità tra gennaio e dicembre 2024, fino a un massimo di 11. Il contributo viene erogato dopo la presentazione delle ricevute di pagamento, entro il 31 luglio 2025.
Per l’assistenza domiciliare, la domanda richiede documentazione medica e viene erogata in un’unica soluzione, in base all’Isee valido al momento della richiesta.
Indennità ISCRO: chi può richiederla, entro quando, e a quanto ammonta
L’indennità, introdotta in via sperimentale per il triennio 2021-2023 e stabilizzata nel sistema degli ammortizzatori sociali a partire dal 1° gennaio 2024, è destinata agli iscritti alla Gestione Separata che svolgono attività di lavoro autonomo
L’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO) può essere richiesta entro il 31 ottobre 2024 dagli iscritti alla Gestione Separata che non percepiscono pensioni dirette e hanno prodotto un reddito autonomo inferiore al 70% della media degli anni precedenti. L’ISCRO concorre alla formazione del reddito, ma non comporta accredito di contribuzione figurativa.
Introdotta in via sperimentale nel triennio 2021-2023, è stata resa stabile dalla Legge di Bilancio 2024. La prestazione dura sei mesi e non può essere richiesta nei due anni successivi all’inizio della fruizione. L’importo, pari al 25% della media dei redditi degli ultimi due anni, varia tra 250 e 800 euro mensili.
Se l’importo calcolato è inferiore a 250 euro o superiore a 800, l’indennità sarà adeguata a tali soglie. I beneficiari devono partecipare a percorsi di aggiornamento professionale, definiti con decreto ministeriale.
L’indennità decade in caso di cessazione della partita IVA, pensione diretta, iscrizione ad altre forme previdenziali o titolarità dell’Assegno di Inclusione. La domanda va presentata telematicamente entro il 31 ottobre di ogni anno, con proroga al primo giorno utile non festivo se il termine cade di domenica.
Pagamento pensioni: Inps paga in contanti fino a importi di 1.000 euro
Nel nostro Paese è consentito pagare in contanti fino ad un massimo di 5mila euro: questo limite, imposto dalla normativa antiriciclaggio, è stato rivisto dalla Legge di Bilancio 2023, perché precedentemente era molto più basso ovvero pari a 1000 euro.
In Italia, le pensioni vengono pagate tramite accredito su conto corrente postale o bancario, oppure in contanti presso gli uffici postali, seguendo un calendario alfabetico. Un messaggio dell’INPS del 22 luglio 2024 ha fornito istruzioni sul limite dei pagamenti in contanti. Le regole generali stabilite dal D.Lgs. n. 231/2007 vietano trasferimenti in contante tra soggetti distinti per importi pari o superiori a 3.000 euro, ma la Legge di Bilancio 2023 ha alzato il limite a 5.000 euro dal 1° gennaio 2023.
Tuttavia, per le pensioni, l’INPS impone un limite più basso di 1.000 euro per i pagamenti in contanti. Se l’importo della pensione supera tale soglia, l’Istituto è tenuto a effettuare il pagamento tramite strumenti tracciabili come conti correnti bancari o postali, libretti bancari o postali, o carte prepagate con IBAN. Il pensionato deve essere intestatario di uno di questi strumenti; in caso contrario, la pensione non verrà pagata fino a quando il titolare non comunicherà un metodo di pagamento valido. Queste regole sono in linea con le normative per la tracciabilità e la trasparenza fiscale.