IL BED and Breakfast, in acronimo B&B, significa “letto e colazione” e rappresenta una forma di alloggio turistico.
Dal 21 giugno 2011è in vigore il Codice del Turismo, decreto legislativo 23 maggio 2011 n. 79, che ha introdotto il Bed and Breakfast a carattere imprenditoriale.
Pertanto chi intende svolgere questa attività di BeB deve optare per la conduzione a carattere familiare o a carattere imprenditoriale.
I primi non necessitano dell’acquisizione della partita Iva poiché sono un’attività economica ma non imprenditoriale, i secondi invece sono imprese a tutti gli effetti.
II Bed and Breakfast è una forma di ospitalità molto diffusa nei Paesi di lingua inglese quali Inghilterra, Irlanda, Scozia, Stati Uniti e Australia.
Negli ultimi anni tale attività ha avuto un notevole sviluppo anche in Italia considerato che agli ospiti è garantito un prezzo decisamente più economico e vantaggioso rispetto alla tradizionali strutture alberghiere.
La legge regionale della Calabria del 26 febbraio 2003 n. 2, pubblicata sul Bollettino Ufficiale del 3 marzo 2003 n. 4, supplemento straordinario n. 1, disciplina il Bed and Breakfast che nella nostra regione deve avere le seguenti caratteristiche:
- la superficie delle camere non pub essere inferiore a 8 mq per la singola e 12 mq per la doppia;
- fornitura e cambio della biancheria, almeno due volte la settimana;
- pulizia quotidiana delle camere;
- fornitura di energia elettrica, acqua calda e riscaldamento;
- numero di stanze non superiore a 4 e con un massimo di 8 posti letto.
- La prima colazione deve essere servita prevalentemente con cibi e prodotti calabresi e la permanenza degli ospiti non può protrarsi oltre i sessanta giorni consecutivi.
Per aprire un Bed and Breakfast bisogna presentare la Scia, Segnalazione certificata di inizio attività, allo Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune competente e all’Azienda di Promozione Turistica.
L’istanza deve contenere:
nome, cognome,
luogo e data di nascita, residenza e codice fiscale del titolare, ubicazione e planimetria dell’unità immobiliare,
le tariffe minime e quelle massime che si applicano,i1 numero delle camere e dei posti letto oltre alla dichiarazione di sussistenza dei requisiti soggettivi del titolare cioè requisiti morali previsti dall’art.11 del regio decreto n. 773/1931 (Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza),
assenza di pregiudiziali ai sensi della legge antimafia edi condanne ai sensi della legge Merlin del 20 febbraio 1958 n. 75.
L’ente municipale, entro sessanta giorni dalla richiesta, provvede ad effettuare un accurato sopralluogo per la verificare se l’immobile destinato a Bed and Breakfast ha i requisiti previsti dalla rigida normativa per lo svolgimento della attività, il cui esito verrà comunicato alla Regione, Assessorato al Turismo, alla Provincia e all’Apt oltre che all’interessato.