Si è svolto oggi a Roma l’importante appuntamento degli Stati Generali del Turismo Balneare, un’occasione di confronto cruciale per il settore, a cui ha partecipato anche una numerosa delegazione calabrese di Confcommercio Calabria Centrale.
La delegazione era composta da Pietro Falbo, Presidente di Confcommercio Calabria Centrale, Giovanni Ferrarelli, Direttore di Confcommercio Calabria Centrale, Luca Manica, Coordinatore SIB Confcommercio Calabria Centrale, Roberto Talarico, SIB Confcommercio Catanzaro. Presenti anche tra le fila della delegazione calabrese, Filippo Mancuso, Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Antonio Giannotti, Presidente SIB Calabria, Carmelo Fiorillo, Presidente SIB Reggio Calabria.
Durante l’incontro, promosso dal Sindacato Italiano Balneari (SIB) aderente a FIPE/Confcommercio, sono stati affrontati i temi chiave che riguardano le imprese balneari, tra cui la Direttiva Bolkestein, la necessità di un riordino normativo organico e le sfide legate all’erosione costiera e al salvamento.
Un momento di confronto necessario per fare chiarezza sulla questione balneare. Una legge di riordino del settore turistico è indispensabile per garantire certezze a circa 30.000 imprese, strategiche per l’economia turistica del Paese.
Nel corso del dibattito, il presidente del SIB, Antonio Capacchione, ha evidenziato l’importanza del turismo balneare per l’economia italiana, sottolineando come la messa a gara delle concessioni potrebbe stravolgere un settore che rappresenta il 40% delle presenze turistiche nazionali. È stata ribadita la necessità di una legge chiara e giusta, che garantisca stabilità agli attuali operatori e che sappia coniugare le esigenze di concorrenza con la tutela delle imprese esistenti.
Confcommercio Calabria Centrale ha espresso il proprio sostegno alle istanze del comparto, riconoscendo il valore strategico del turismo balneare per l’intero sistema economico regionale e nazionale.





