Confcommercio Calabria Centrale – Area Territoriale di Crotone ha inviato una nota ai Sindaci dei Comuni della Provincia chiedendo la sospensione dei tributi locali in considerazione della grave situazione emergenziale legata al Coronavirus che si è abbattuta sul Paese.
Con tale richiesta ha inteso farsi portavoce dei bisogni urgenti delle imprese, rivolgendo ai Sindaci dei Comuni della Provincia l’invito alla sospensione immediata dell’obbligo di pagamento dei tributi locali e degli adempimenti fiscali non dipendenti da termini fissati dal legislatore nazionale.
Posticipare i pagamenti della tassa rifiuti (TARI), dei canoni di occupazione di suolo pubblico (TOSAP), della quota comunale IMU, così come anche valutare una successiva riduzione degli stessi, rappresenta un intervento necessario e concreto che ogni Comune può intraprendere per stare al fianco di imprenditori, commercianti e famiglie.
L’istanza di Confcommercio riguarda anche il rinvio di tutti gli atti tributari aventi ad oggetto avvisi e solleciti di pagamento, di procedure coattive, esecutive e/o cautelari, oltre che l’istituzione di un apposito Fondo di solidarietà che preveda un indennizzo a favore delle categorie economiche rappresentate.
Le imprese del terziario sono fondamentali per la stessa sopravvivenza del territorio, occorre, quindi, fornire loro un aiuto concreto che impedisca il tracollo di migliaia di attività ed il conseguente venir meno di migliaia di posti di lavoro, messi seriamente in pericolo dal blocco improvviso e drammatico di questo settore produttivo.
Confcommercio confida, quindi, nella consapevole responsabilità, nella fattiva ed immediata vicinanza delle Amministrazioni locali alle proprie imprese e nell’attuazione di interventi concreti e straordinari volti al sostegno economico delle attività presenti sul territorio.
Il Direttore
Avv. Giovanni Ferrarelli