Nell’apprendere che nei prossimi giorni, per un’intera settimana, si svolgerà a Crotone la consueta Fiera Campionaria, Confcommercio Crotone non può che rimarcare le considerazioni e le preoccupazioni che da anni vengono prospettate in merito a questa manifestazione e, che in piena emergenza covid, assumono maggiore rilevanza.
Appare, infatti, quantomeno singolare che lo svolgimento di un tale evento avvenga proprio a distanza di qualche giorno dall’emanazione del nuovo DPCM che ha imposto ulteriori impedimenti e restrizioni, dispiegando principalmente i suoi effetti su pubblici esercizi, commercio ed altri importanti comparti economici da noi rappresentati.
È evidente, quindi, che accanto alle perplessità che da anni i nostri operatori economici sollevano rispetto all’utilità di questa manifestazione, quest’anno si aggiunge anche la paura che un evento del genere possa costituire un concreto pericolo per la diffusione del covid-19; riteniamo, pertanto, indispensabile che lo svolgimento della Fiera campionaria avvenga nell’assoluto rispetto della normativa e di tutti i protocolli vigenti e ci appelliamo a chi di competenza, affinché vigili a tutela dell’intera collettività.
Ribadiamo, inoltre, la necessità che l’evento (se proprio necessario)si svolga secondo le caratteristiche di una vera e propria Fiera Campionaria, ideata per essere un momento di attrazione, di esposizione, di innovazione e di contatti commerciali, evitando, pertanto, quella tipologia di vendita al dettaglio che la trasformerebbe in un “mercato cittadino” che andrebbe a danneggiare, inevitabilmente, gli operatori commerciali della città che quotidianamente e con difficoltà stanno portando avanti la loro attività, nonostante i disagi che la pandemia globale sta provocando.
Ci preme sottolineare che tali considerazioni non possono e non devono essere oggetto di strumentalizzazione politica, ma, al contrario, uno stimolo affinchè gli eventi che si realizzano in città rappresentino, effettivamente, un momento di crescita e di sviluppo economico per il territorio. Si rammenta che proprio grazie al duro lavoro svolto da Confcommercio la “Fiera di Ottobre” , lo scorso anno non ha avuto svolgimento.
In conclusione, Confcommercio Crotone, che da sempre si fa portavoce degli operatori economici del territorio, ribadisce la sua apertura al dialogo e alla collaborazione affinché, ripartendo dalla centralità della Città e del suo centro commerciale naturale, si programmino manifestazioni che possano qualitativamente costituire un valore aggiunto rispetto all’esistente.
Il Direttore di Confcommercio Calabria Centrale Crotone
Giovanni Ferrarelli