Confcommercio Crotone esprime il proprio rammarico a seguito di alcune esternazioni rilasciate dal Sindaco Voce, attraverso le quali il primo cittadino, in occasione dell’inaugurazione dei nuovi mezzi di Akrea, punta il dito verso le attività commerciali della città lasciando intendere una loro diretta responsabilità in merito ad uno scorretto conferimento dei rifiuti differenziabili, annunciando, con toni perentori, rigidi controlli con conseguente chiusura delle attività non in regola.
Ancora una volta, nostro malgrado, ci troviamo a dover difendere, e questa volta proprio dal primo cittadino, quegli imprenditori che rappresentano una parte fondamentale del tessuto economico del nostro territorio e che, grazie alle proprie attività, permettono a tanti giovani di lavorare e di creare famiglie senza essere costretti a lasciare la nostra città.
È evidente che qualcosa in precedenza non abbia funzionato e, pertanto, si voglia migliorare la situazione attuale; in considerazione di ciò i proprietari di attività commerciali, anche attraverso la nostra associazione, si sono sempre dimostrati aperti al confronto e collaborativi anche in merito ad attività che hanno visto il coinvolgimento dell’Akrea stessa, come quello che ha portato l’introduzione di raccoglitori per la raccolta differenziata all’interno delle vie del centro storico.
Non vogliamo credere che l’esternazione del sindaco rappresenti un modo di individuare un capro espiatorio riguardo ad attività istituzionali che non raggiungono gli obiettivi sperati, ma preferiamo pensare che si sia trattato di una meno grave distrazione dialettica.
Siamo certi che si possano evitare atteggiamenti che provocano attriti tra le parti sociali e che si debba, al contrario, predisporre una costante ricerca del confronto, della collaborazione, della concertazione, al fine di individuare percorsi virtuosi da intraprendere tutti insieme e con un obiettivo condiviso.
Per questo motivo invitiamo il sindaco Voce a stimolare, in tempi brevi, momenti di incontro tra le parti sociali nei quali potersi confrontare, oltre che sulla questione della raccolta differenziata, anche su tutti i temi che riguardano l’assetto economico e sociale della nostra città, perché solo attraverso un atteggiamento di apertura e condivisione sarà possibile individuare ciò che è meglio per questa nostra Crotone.
Il Presidente di
Confcommercio Crotone
Antonio Casillo