Comunicati Stampa Vibo Valentia

IN PARTENZA I SALDI ESTIVI: FEDERMODA DI CONFCOMMERCIO CALABRIA CENTRALE VIBO VALENTIA RICORDA LE REGOLE DI BASE

Partiranno sabato 3 luglio i saldi estivi nella Regione Calabria. A ricordarlo è Antonella Petracca, Presidente di Federmoda Confcommercio Calabria Centrale Vibo Valentia.

Dopo un anno molto difficile per il nostro settore – dichiara Petracca – sempre duramente penalizzato dalle disposizioni contenute nei vari decreti anticovid, l’appuntamento dei saldi, che coincide con un allentamento delle restrizioni, può rappresentare un ritorno alla normalità.

Questo periodo di saldi estivi – continua Petracca – può essere l’occasione per tutti di tornare a passeggiare per le vie della nostra città, entrare nei negozi e acquistare in sicurezza; in questo modo si avrà l’opportunità di risparmiare e sostenere l’economia dei nostri territori.

In vista del periodo estivo dedicato ai saldi – conclude Petracca – Federmoda e Confcommercio forniscono, in un decalogo aggiornato, una serie di indicazioni fondamentali, sia per gli esercenti che per i clienti, per effettuare gli acquisti in saldo, seguendo norme di sicurezza e trasparenza.

Oltre al rispetto del distanziamento sociale, l’obbligo di mantenere la mascherina nel negozio e la disinfezione delle mani, questi alcuni principi base per il corretto acquisto degli articoli in saldo:

Cambi – la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (art. 1519 ter cod. civile introdotto da D.L.vo n. 24/2002). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.

Prova dei prodotti – non c’è obbligo. E’ rimesso alla discrezionalità del negoziante.

Pagamenti – le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante.

Prodotti in vendita – i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.

Indicazione del prezzo – obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.

Ti potrebbe anche interessare

Fase 2 Covid – Tutte le soluzioni per operare in sicurezza

calcentrale

SALDI ESTIVI 2024: COMUNICAZIONE FEDERMODA ITALIA – CONFCOMMERCIO CALABRIA CENTRALE

alcaro

Prevenzione della crisi di impresa: incontro delle associazioni di categoria di Vibo Valentia.

calcentrale

Vibo: il 21 novembre è iniziato il corso per la specializzazione degli Oss (3 S)

calcentrale

AVVISO: BANDO PER IL SOSTEGNO A PROGETTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI E LORO AGGREGAZIONI

alcaro

Confcommercio Crotone: aumento dei costi insostenibile per le piccole imprese. Oltre agli interventi governativi occorre l’attenzione anche da parte delle amministrazioni pubbliche.

calcentrale

Lascia un Commento