Cari colleghi e cittadini,
Il prossimo 9 agosto, il Sindacato Italiano Balneari (SIB) ha indetto uno sciopero nazionale per protestare contro l’immobilismo del Governo e del Parlamento riguardo alle problematiche del settore balneare italiano. Gli operatori balneari sono esasperati perché le loro richieste sono ignorate, nonostante i numerosi appelli da parte di SIB, Comuni e Regioni.
La messa a gara delle concessioni balneari è ormai una realtà, con molti Comuni che avviano procedure senza direttive legislative chiare, spesso senza tutelare i concessionari attuali.
Non possiamo restare in silenzio. Protestiamo per il bene delle nostre famiglie e del Paese, che necessita di un modello di balneazione attrezzata efficiente. Se il Governo e il Parlamento resteranno inerti, il 9 agosto apriremo gli ombrelloni alle 9:30, e il 19 agosto alle 10:30 se la situazione non cambierà.
La nostra non è una protesta aspra, poiché siamo guidati dai principi di accoglienza e ospitalità. Il SIB mira a massima efficacia con minimo disagio per i clienti, distribuendo volantini e spiegando le ragioni della protesta tramite altoparlanti.
Chiediamo a tutti di sostenere questa causa, fondamentale per il futuro delle nostre famiglie e del nostro settore.
Luca Manica
Presidente SIB Confcommercio Calabria Centrale