L’ennesimo commissariamento che non promette alcunché di buono. Lo sostiene Alfio Pugliese a proposito del decreto sulla sanità in Calabria.
Un provvedimento, scrive il responsabile territoriale di Confcommercio Calabria Centrale, che “non sembra contenere novità sostanziali che possano porre rimedio alla disorganizzazione sanitaria e alla disfunzione amministrativa tipici del sistema sanitario calabrese”.
Confcommercio è preoccupata degli effetti negativi sulle imprese calabresi del comparto sanità, penalizzate dalle “lungaggini burocratiche delle Asp” e tagliate fuori dal sistema degli acquisti “tramite Consip” su altre regioni.
Pugliese sollecita “una riorganizzazione effettiva ed efficace del sistema sanitario calabrese a tutela del fondamentale diritto alla salute dei cittadini” ed “un cambio di rotta che vada negli interessi delle imprese rappresentate”.